Antonello Di Gennaro
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PRESENTAZIONE VOLUME MATERA 626/627 - 2 LUGLIO

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Presentato il volume del fotografo professionista Antonello Di Gennaro servizio di TRM con il docente di antopologia visuale Francesco Marano - UNIBAS

Incontri Fotografici, il cammino verso il 2 Luglio attraverso libri e dialoghi

18° Ed. FESTIVAL CORIGLIANO CALABRO | BARLETTA: LA CITTÁ SOSPESA

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CORIGLIANO CALABRO FOTOGRAFIA 2020-2021 | 18° EDIZIONE
Inaugurazione Sabato 4 Settembre ore 19 Castello Ducale

Autori:
COMPARATO Maria Cristina
DI DONATO Michele
DI GENNARO Antonello
DI MEO Danilo Garcia
FARACI Framcesco
GALMBERTI Giorgio
FARACI Framcesco
MARINIELLO Rosa
MITTICA Pierpaolo
PETRALLA Raffaele
POLILLO Roberto
STRANO Roberto
TAMBORRA Valentina
SCURA Clorinda



Barletta. Una Città sospesa | Fotografie di Antonello DI GENNARO
La luce nell'arte, nell'architettura e nella fotografia La Barletta al limite del metafisico di Antonello Di Gennaro raccontata da Pio Tarantini Possono sembrare scenari di un film di impostazione metafisica gli edifici di Barletta − la città di mare a nord di Bari che è una delle più importanti tra quelle che punteggiano la costa adriatica della Puglia – nelle fotografie di Antonello Di Gennaro, fotografo materano impegnato, sul fronte organizzativo nella divulgazione della cultura fotografica. Antonello Di Gennaro realizza un progetto fotografico dedicato proprio a Barletta: si tratta di paesaggi urbani in cui alcuni possenti edifici, o scorci di essi, delineano un percorso visivo quasi senza tempo. Nelle fotografie non compaiono persone o elementi contemporanei – autoveicoli, insegne, infrastrutture moderne − che possano contestualizzare temporalmente i luoghi e la scelta di desaturazione quasi totale del colore accresce l’aura di tempo sospeso. Colpisce, nello scorrere le immagini, la solidità e la compattezza stilistica di queste architetture che sembrano uscite da un set medievale: i cieli che le sovrastano sono sempre nuvolosi con il risultato visivo di una luce diffusa che nulla concede alla spettacolarità della luce mediterranea. Questi paesaggi urbani sono il contrario del cartolinesco, si inscrivono nella consolidata tradizione di una fotografia geometricamente rigorosa che parte dalle esperienze ottocentesche di Alinari per giungere fino al contemporaneo Gabriele Basilico. Proprio sull’aspetto luministico insiste maggiormente l’autore nel raccontare questo suo lavoro, riconducendo alle molteplici capacità della luce di plasmare la materia uno degli aspetti più importanti della fotografia: se questa caratteristica del linguaggio visivo, non solo fotografico, si applica ad architetture fortemente connotate può dar vita a un lavoro intrigante in cui il manufatto viene esaltato non solo per le sue qualità intrinseche, ma per come si colloca e viene vissuto nello spazio.
Pio Tarantini

SENZA CONFINI

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Amici della De Vittorio APS e Matera International Photography in collaborazione con lo Stato Sociale della fotografia organizza da sabato 2 ottobre e sino al 12 ottobre 2021 SENZA CONFINI.

Un'esposizione fotografica che vuole onorare i vari autori, pensatori, artisti che hanno contribuito con la loro libera personalità a edificare un nuovo rifugio di idee e creatività: creando durante la pandemia, che ha stravolto le nostre esistenze, un lungo viaggio virtuale di fotografia e non solo. Storie da custodire e storie da raccontare “oltre ogni confine”. Gli organizzatori invitano a visitare questo interessante progetto di cultura della Fotografia autoriale del contemporaneo.

Corrado Amitrano
Graziano Bartolini
Salvatore Benvenga
Carla Cantore
Michele Carnimeo
Paolo G. De Maio
Antonello Di Gennaro
Franco Donaggio
Mario Ferrara
Pierfranco Fornasieri
Enrico Genovesi
Bruna Ginammi
Pierpaolo Mittica
Stefano Pia
Tommaso Putignano
Stefano Stranges
Pio Tarantini
Roberto Toja
Antonello Turchetti

QUANDO
Inaugurazione sabato 2 ottobre presso la sede dell'Associazione Di Vittorio in via Castello a Mesagne (BR) alle ore 19.00

ORARI APERTURA
La mostra sarà visitabile ogni giorno sino al 12 ottobre dalle 17 alle 20,30

INGRESSO LIBERO
CON GREE PASS

URBANSCAPE Le città si raccontano ISP

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Presentazione volume: URBANSCAPE nel programma del TRIESTE PHOTO DAYS 2020, con il progetto del fotografo materano: Antonello DI GENNARO dal titolo: BARLETTA La città sospesa.

Sabato 24 ottobre, alle 10,00 in Sala Xenia a Trieste, nell'ambito del festival di Fotografia Trieste Photo Days, è stato presentato in anteprima una delle nuove realizzazioni editoriali di ISP: il volume URBANSCAPE. Erano presenti Angelo Cucchetto e uno dei 20 autori, Antonello DI GENNARO fotografo materano, con il suo progetto fotografico: Barletta una città sospesa. Un lavoro realizzato utilizzando uno dei nuovi linguaggi della fotografia del contemporaneo: La Mobile photography, ovvero la fotografia realizzata con I-Phone.
Mercoledi 25 novembre alle 18,30 sarà presentato il volume URBANSCAPE a Milano, da CONDOMINIO, nuova struttura didattica ed espositiva dedicata alla fotografia, in via Melchiorre Gioia 41.
Sabato 5 dicembre, a Corigliano Calabro, nell'ambito del festival Corigliano Calabro Fotografia, vi sarà la presentazione delle nuove realizzazioni editoriali di ISP tra cui il volume URBANSCAPE oltre alla esposizione del progetto Barletta una città sospesa realizzata dall’autore Antonello DI GENNARO, presso il Castello di Corigliano Calabro in occasione della 18° edizione del Festival di Fotografia.
Questo volume esplora la complessa relazione che esiste tra lo spazio edificato dagli umani e la sua traduzione in immagini.
Una relazione affascinante che esiste fin dall’inizio dell’invenzione della fotografia. Basti pensare alla famosa veduta del Boulevard du Temple presa nel 1838 da Louis Daguerre dalla finestra del suo studio parigino. Già in quella immagine primigenia sono contenuti i caratteri essenziali di luogo, tempo e spazio che si ritrovano ancora oggi in ogni fotografia della scena urbana.
La città è un palcoscenico ideale nel quale la presenza umana può essere assente, evocata o anche presente, ma mai preponderante. Le tracce delle esistenze sono disseminate in ogni angolo edificato, sotto ogni luce con ogni durata di tempo. Sta al fotografo mettere in azione il meccanismo visivo che trasferirà in immagini compiute il complesso fluire delle percezioni dirette. L’osservazione attenta e insistita è la chiave per estrarre le descrizioni visive più efficaci, quelle che trasferiscono il pensiero dalla scena in se stessa alle relazioni possibili con altri significati nascosti sotto l’apparenza banale del quotidiano.
In questo senso, la selezione dei 20 autori qui pubblicati offre una molteplicità di approcci e soluzioni davvero interessanti. Inizialmente l’idea curatoriale voleva attenersi alla massima neutralità: un elenco alfabetico di autori.

Conversazione sulla fotografia contemporanea

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Quando: mercoledì 22 APRILE 2020 ore 18,30
Dove: INTERNO GIORNO


Una conversazione sulla fotografia contemporanea con Pio Meledandri e Antonello Di Gennaro.
"La conversazione sulla fotografia contemporanea, attraverso una breve analisi di alcuni tra i tanti Fotografi del nostro tempo, vuole offrire qualche spunto sui linguaggi che caratterizzano autori che sono entrati, a pieno titolo, nel mondo dell’arte.
Da sorella minore della pittura, la fotografia ha invaso i Musei, le Gallerie, le Fiere, grazie alla forza della sua autonomia espressiva"

Link facebook: https://www.facebook.com/pg/contestinternogiorno/events/?ref=page_internal

I giorni della fotografia

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Nell’ambito delle manifestazioni NOCI CITTÀ DELLE ARTI E DELLA CULTURA
Il 28 settembre alle ore 18:30 a Noci _Chiostro di San Domenico_ Via Repubblica inaugurazione del Festival, promosso dall’Associazione ARTIEMIELE - I GIORNI DELLA FOTOGRAFIA - dedicato alle Arti dal 28 Settembre al 26 Ottobre 2019.
Visite da lunedì a venerdì tutti i pomeriggi dalle ore 16 alle 19. Giovedì e Venerdì anche la mattina dalle ore 10 alle ore 13. Sabato e Domenica secondo gli orari degli eventi previsti in quei giorni.

Con il Patrocinio del Presidente Regionale della Puglia, della Città Metropolitana di Bari e del Comune di Noci.

INGRESSO LIBERO

Intervengono:
Domenico Nisi | Sindaco Comune di Noci
Francesca Pietroforte | Consigliere delegato alla Cultura Città Metropolitana di Bari
Damiano Lippolis | Consigliere delegato alla Cultura Comune di Noci
Pio Meledandri | Presidente Associazione Artiemiele
Alessandro Capurso | Art Director
Francesca Ceci | Titolare azienda cosmesi Potentilla

Modera la scrittrice Francesca Palumbo

“LA BELLEZZA DI BACCO” reading di Emilia Iosca
Degustazione vini e olio pugliesi “Cantine Barsento” e “Azienda Agricola Lillo”

Presentazione dei progetti del Catalogo delle Mostre:

Alessandro Capurso: “Statale 100” approfondisce le mutazioni di un territorio attraversato da un importante e storico asse viario che congiunge il Mar Adriatico con il Mar Jonio, attraverso tracce del passato e contemporaneità.

Yvonne Cernò: “Gente di Bari” indagine socio-antropologica sulla lettura della Città di Bari sviluppata attraverso ritratti ambientati di persone di etnie, estrazione e culture diverse che ci vivono e la animano.

Antonello Di Gennaro: “Matera 626/627 2 Luglio” analisi visiva del complesso rituale della festa del 2 luglio a Matera dedicata a Maria Santissima della Bruna, animata da devozione, fede e antropologia della paura.

Pio Meledandri: “Sinfonia delle erbacce selvatiche” visioni di orizzonti sconfinati e multicolori, di paesaggi collinari aspri, ma anche di boschi raccontati attraverso la storia di tre donne che vivono nella Murgia andriese.

Domenico Mirabella: “Cufanari”, descrive il trasporto in spalla dei tini colmi di uva appena raccolta da uomini immigrati dall’Africa che replicano la stessa gestualità della tradizione contadina del Salento.

Pio Tarantini: “Imago” un racconto sulla precarietà della vita in cui le figure mosse propongono una visione diacronica della esistenza “in viaggio” in un determinato spazio temporale.

In collaborazione con il Liceo “da Vinci-Agherbino” Noci.

Si ringraziano UBI Banca per il contributo all’iniziativa “I GIORNI DELLA FOTOGRAFIA” e l’Azienda Potentilla.
Settembre 2019
Pio Meledandri

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Programma_1__1_.pdf (270.65 KB)

Matera626/627 2 Luglio

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Tutti nella vita abbiamo assaporato il piacere unico di stringere tra le mani un libro, in solitudine o in compagnia. Antonello Di Gennaro rende omaggio all'atto della lettura, considerando in un unico reportage una selezione di fotografie che ha per protagonisti i lettori, studiosi e appassionati delle tradizioni popolari del sud Italia. Un racconto fatto di immagini che colgono un duplice aspetto: Da un lato, il racconto della struttura degli avvenimenti e dall’altra un indagine antropologica sulla religiosità popolare.
L’opera editoriale dal titolo: “MATERA 626/627 2 LUGLIO”, si compone da una prima parte descrittiva, con testi critici ed esplicativi in lingua italiana e in lingua inglese. La seconda: il racconto fotografico interamente a colori.

I testi sono di:
Antonello DI GENNARO Editorial and Corporate Photography
Maurizio REBUZZINI Editore/Direttore FOTOgraphia – Docente di Storia della Fotografia Consulente Museo Alinari.
Pio TARANTINI Docente e critico di fotografia
Francesco FAETA Professore ordinario, Antropologia culturale, Università di Messina
Pasquale DORIA Giornalista
Marisa CONTU Iconografa
Antonio Giuseppe CAIAZZO Vescovo di Matera

Formato chiuso 30x30 cm, stampa a 4 colori offset, copertina plastificata, sovra copertina con ante interne.
Totale pag 186. L’intero ciclo di produzione del Volume è stato realizzato con maestranze del territorio Materano.
Il Volume è distribuito nelle migliori librerie.

BARLETTA - POLO MUSEALE

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Presso Castello - Polo Museale di Barletta esposizione del mio progetto fotografico "I Luoghi della Energia Creativa" | Tappa R-Evolution FIOF
Barletta dal 26 luglio al 30 agosto 2018.
40 mostre fotografiche
Castello - Polo Museale: Antonio Gibotta, Robbi Hner, Damiano Lamonaca, Fabio Cappuccio, Carla Cantore, Antonello Di Gennaro.
Castello - Sotterranei:Ivo Saglietti, Francesco Cito, Graziano Perotti, Alex Coghe, Mattia Zoppellaro, Roberto Colacioppo, Enzo Truppo, Renèe Jacobs, Gianni Biccari, Alessia Santambrogio, Cristiano Castaldi, Luciana Trappolino.
Chiesa dei Greci: Graziano Perotti.
Palazzo Prefettura: Luigi Grieco, Mario Vitolo, Claudia Canale, Michele Amoruso, Roberta Cotigni, Vito Fusco, Salvatore De Rosa, Francesco Mosca, Roberta Cotigni, Emanuele Franco, Mirco Villa.
Palazzo della Marra: Luca Anzalone, Alessio Forlano, Cinzia Dibenedetto, Angela Lobardi. Roberto Viccaro, Luigi Cobetta, Monica Bonacina.
Piazza Caduti: Andrea Rossato.
Palazzo Bonelli: Sabino Balestrucci.

Conversazione sulla fotografia

date » 29-11-2017 11:38

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FIOF R-evolution Matera 2017
SABATO 07 OTTOBRE ORE 18.00

INGRESSO LIBERO

Pio Tarantini: trame per un percorso fotografico
Conferenza incontro con l’autore di origini salentine tra documentazione, reportage, ricerca
Pio Tarantini ─ fotografo, docente e saggista ─ ha declinato nel corso del tempo i suoi lavori su diverse tematiche e linguaggi: dal reportage sociale, con cui realizzò i suoi lavori di esordio, alla fotografia di paesaggio a quella concettuale.
La conferenza evidenzierà in modo particolare gli aspetti del suo legame con il territorio in cui è nato e ha trascorso la sua giovinezza, il Salento e la Puglia, ponendo anche alcune questioni sul tema del ritorno, vissuto non soltanto come momento nostalgico ma soprattutto come occasione di analisi critica sui luoghi e sulle loro trasformazioni nel tempo.
Durante l’incontro Tarantini proietterà sue opere significative di questo percorso lasciando poi spazio al dialogo con i partecipanti.

Francesco Mazza: Genti di Calabria
Francesco Mazza è un regista-documentarista. Produce documentari e film sulla cultura della Calabria, la sua terra che ama con passione. Ha prodotto con il fotografo Pino Bertelli e un team di professionisti un progetto editoriale: “Genti di Calabria” che presenterà durante l’incontro.
Niente paesaggi, niente cartoline di Calabria, nessuna composizione, solo esseri umani attraverso le quali, dai più piccoli ai più grandi, raccontare la storia, lo splendore, la sofferenza, la ricchezza, la povertà e la speranza di una Terra meravigliosa che non deve rassegnarsi agli eventi ma costruire il proprio destino proprio come quei volti parlanti ci suggeriscono.Ad accompagnare il racconto del fotografo, si insinuano tra le foto, narrazioni di antropologi e studiosi di chiara fama che ci restituiscono un racconto avvincente, una testimonianza che possa rimanere ai nostri figli, prima ancora che a noi. La collaborazione di tutti i partecipanti al progetto è stata naturalmente gratuita.

Antonello Di Gennaro: Etnografia visuale in Basilicata.
Antonello Di Gennaro, fotografo professionista svolge svariati reportage, nella sua terra di origine, documentando temi demo-antropologici della popolazione lucana. Aspetti religiosi, folkloristici, usi e costumi delle tradizioni popolari sono l’epicentro delle ricerche fotografiche.
L’amore per il suo territorio lo hanno plasmato con le culture locali, vivendo costantemente nei luoghi, con la gente, con i colori. La sua fotografia empatica, colpisce per l’estrema semplicità visuale negando le manipolazioni digitali e cromatiche, impegnandosi nei contenuti.
Nella serata presenterà alcuni brevi reportage realizzati nella sua carriera trentennale.

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